Approccio
Il concetto di formazione nel quale credo – e che applico come coach sistemica – si basa sul coinvolgimento: un processo multi-esperienziale, collaborativo e divertente, allo stesso tempo emozionale e riflessivo, organico e olistico.
Una serie di strumenti per imparare a imparare
Essere apprendimento
Il concetto di formazione nel quale credo – e che applico come coach sistemica – si basa sul coinvolgimento: un processo multi-esperienziale, collaborativo e divertente, allo stesso tempo emozionale e riflessivo, organico e olistico. Tutte le persone coinvolte sono invitate a occupare e prendere spazio, portando avanti i propri punti di forza e lavorando con le proprie debolezze. Una formazione innovativa tiene conto del passato come della realtà corrente, e da queste trae indicazioni e sviluppa strategie che permettano un reale ed efficace apprendimento di competenze.
Life-long, systemic learning
Quanto appreso necessita, poi, di un rapporto speciale con il tempo: le soft skills hanno bisogno di essere allenate e sedimentate tramite metodi attivi di formazione continua. Investire sul life-long learning permette di costruire fondamenta solide e al passo con i tempi, forti nell’affrontare qualsiasi situazione con coesione e motivazione – portando con sé ottimi risultati umani e professionali e costituendo un evidente risparmio complessivo.
Osservare per conoscere
Ciascun organismo-azienda è un sistema complesso, unico e diverso dagli altri: questo significa che tutto è interconnesso e le relazioni al suo interno subiscono l’influenza di questi legami. In ogni realtà linguaggi e dinamiche differiscono, così come ruoli, mansioni e strutture interne. Proprio di questa unicità bisogna tenere conto per elaborare piani di formazione specifici: conoscere e osservare – attraverso una need analysis – ogni impresa permette di poter elaborare piani cuciti sulle necessità di ogni singolo dipartimento, per impostare strategie di formazione open e tailor-made.
Innovare nel coaching
Non tutti i tipi di coaching sono uguali: un approccio innovativo alla formazione tiene conto del funzionamento dei sistemi complessi. Per poter proporre innovazione, è necessario possedere competenze legate a svariati ambiti e conoscere il funzionamento dei sistemi complessi. Allo stesso modo, è fondamentale essere in grado di proporre una varietà didattica da cui attingere, per stimolare continuamente la curiosità di chi si approccia all’apprendimento: questa varietà viene poi, ovviamente, declinata in funzione del tempo a disposizione, del contesto e della disponibilità di quest’ultimo. Inoltre, esporre contenuti e temi di lavoro con modalità avanzate e variegate è un requisito indispensabile, per promuovere e sostenere veramente e significativamente le persone e le attività nell’emersione e nel raggiungimento del loro pieno potenziale.
Il fulcro di Innovation in Coaching si trova nel mio ruolo come facilitatrice e fornitrice di stimoli che tengano conto delle dinamiche sistemiche, reali e presenti – sopra le quali viene pianificata ed eseguita una serie di attività formative e formanti veramente legate ai bisogni emersi. Applicando differenti strategie e attivando un catalogo di strumenti, che non escludono l’insegnamento frontale ma non lo pongono al centro, si trattano le principali tematiche “calde”. Tramite una formazione esperienziale e circolare – dove tutti sono formati quanto formatori – correttamente diluita nel tempo, che allena al cambiamento e ne permette la messa a terra, è possibile vedere fiorire le realtà che si accompagnano con cura verso la scoperta del proprio equilibrio dinamico.
Strumenti
Scrittura
audiobiografica
Lavori
di gruppo
Metafora
dello sport
Attività
sportive
Role-playing